Perugia, 30/03/2007
UNO STRACCIO DI LAICITA’ – INIZIATIVE E APPELLI
Siamo tutti divorziati (e aspettiamo la comunione), siamo tutti conviventi, siamo tutti gay, siamo tutti credenti e tutti laici. Ma vogliamo che lo stato sia laico. Contro lo scontro di civiltà. Contro la campagna vaticana martellante, pesante e volgare, giorno dopo giorno che iddio mette in terra. A questa volontà scientifica di provocazione, laici e credenti (uniti nella lotta) rispondono in maniera pacifica, brillante, simpatica, e non violenta. Mettiamo uno straccetto rosa alle nostre borse, alle auto, agli scooter, alle finestre, uno straccetto per dichiarare pubblicamente la nostra voglia di laicità e la nostra contrarietà alle pesanti e quotidiane ingerenze del Vaticano nella vita politica italiana. L’Omphalos Arcigay Arcilesbica Perugia aderisce e rilancia la campagna iniziata da Controradio (Firenze) e Radio Città del Capo (Bologna) ed invita tutti i cittadini che hanno ancora a cuore la laicità di questo Paese ad aderire ed esporre il proprio straccetto rosa. L’Omphalos invita inoltre a firmare i due appelli lanciati dalla rivista MicroMega (www.micromega.net) contro le crociate clericali della Conferenza episcopale italiana. Un doppio appello “ai cittadini democratici”, perché al momento della denuncia dei redditi diano l’otto per mille non alla Chiesa cattolica ma a quella valdese. Due appelli distinti, uno firmato da diverse personalità laiche, tra cui Umberto Eco, Andrea Camilleri, Giorgio Bocca, Vasco Rossi, l’altro da personalità cattoliche, tra cui una decina di sacerdoti come don Enzo Mazzi, Viatliano Della Sala, dom Giovanni Franzoni.
OMPHALOS ARCIGAY ARCILESBICA PERUGIA
